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Gian Paolo Barbieri: 60 anni di carriera tra fotografia e moda

13/03/2024

Non si può parlare di fotografia senza pensare anche alla moda. Si tratta di due rami dell’arte che camminano a braccetto da sempre, ed è ancor più inevitabile citare questo connubio senza nominare uno dei maestri viventi della fotografia di moda: Gian Paolo Barbieri.

Nasce nel 1938, a Milano, da una famiglia di grossisti di tessuti e, proprio nel grande magazzino del padre, acquisisce le prime competenze utili che lo avvicineranno al mondo della fotografia di moda. La passione per il teatro lo porta a ricoprire ruoli da attore e scenografo, ma il richiamo della fotografia si fa sentire sempre più forte e nel 1960 vola a Parigi, dove diventa assistente del celebre fotografo di Harper’s Bazaar, Tom Kublin. Questo sodalizio però durerà poco a causa della dipartita di Kublin.

Nel 1964 fa ritorno a Milano dove apre il suo primo studio fotografico, da questo momento inizierà una collaborazione con Condè Nast scattando prima per Vogue Italia e realizzando alcune delle più belle campagne pubblicitarie per marchi come: Valentino, Gianni Versace, Gianfranco Ferré, Armani, Bulgari, Chanel, Yves Saint Laurent, Dolce & Gabbana, Vivienne Westwood e tanti altri, ed inseguito per Vogue AmericaVogue Paris e Vogue Germania. 

Gian Paolo Barbieri. Anjelica Huston per Valentino
Gian Paolo Barbieri per Valentino, 1967

Spinto da un’insaziabile sete di curiosità negli anni Novanta Gian Paolo Barbieri parte per diversi viaggi alla scoperta di culture e popoli distanti dalla vita milanese che lo ha sempre circondato, dando vita a numerosi scatti che si fatica a credere possano essere stati realizzati in luoghi aperti e non in studio.

La bellezza di questi scatti è racchiusa nelle numerose opere da lui pubblicate, come Pappa e Ciccia, Madagascar e Equator.

L’utilizzo del bianco e del nero per rendere gli scatti ancora più artistici, il nudo raccontato sempre con intelligenza, libertà ed eleganza, senza mai una punta di frivolezza o volgarità sono solo alcuni dei punti cardine della fotografia del Maestro che possiamo ritrovare in tutte le sue mostre, una di queste da poco conclusa al Forte di Bard in Valle d’Aosta.

Nel 1968 la rivista Stern lo classifica come uno dei quattordici migliori fotografi di moda al mondo, nel 2018 il premio Lucie Award 2018 come Miglior Fotografo di Moda Internazionale e un docu-film uscito nel 2022 che ripercorre i suoi 60 anni di carriera: “Gian Paolo Barbieri, l’uomo e la bellezza”, una di quelle visioni da non perdere se si vuole rimanere estasiati da un incredibile bellezza.

michela Garofalo

Diplomata in Fashion Styling & Communication nel 2021. Michela persegue la sua passione per l’ambito dell’Editoria e della Moda scrivendo per SpaghettiMag e occupandosi su QUAINT Art Magazine della sezione Arte & Moda.

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